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Lorenzoni (1937)

Giovanni Lorenzoni (1884–1950) nacque a Gradisca d’Isonzo e compì gli studi di filologia romanza presso l’Università di Innsbruck. La sua carriera accademica si svolse in diversi ambiti: fu professore, preside e lettore universitario in Portogallo, distinguendosi per l’ampiezza degli interessi e per la costante attività di promozione culturale.

Instancabile studioso e animatore della vita intellettuale friulana, fondò e diresse i periodici Le nuove pagine (1907) e Forum Iulii (1910), strumenti fondamentali per la diffusione della cultura e della lingua regionale. Il suo impegno trovò piena realizzazione nella fondazione della Società Filologica Friulana, avvenuta il 23 novembre 1919, di cui fu il primo presidente.

Accanto all’attività scientifica, Lorenzoni si affermò anche come poeta in friulano letterario, con raccolte come Juventus (1904) e Vôs dal Friûl (1910), opere dal tono composto e venato di malinconica nostalgia. Si dedicò inoltre a studi di linguistica, folclore e toponomastica, tra cui spicca il suo accurato lavoro sulla toponomastica dell’oasi tedesca di Sauris, testimonianza della sua attenzione per le minoranze linguistiche e per la complessità del patrimonio culturale friulano.

Nel suo studio “La toponomastica oasi tedesca di Sauris (Friuli)”, pubblicato in tre parti su Ce Fastu?, Lorenzoni indaga le origini e la storia della colonia germanofona di Sauris attraverso un’approfondita analisi linguistica dei toponimi locali, colmando così la scarsità di fonti storiche dirette.

Attraverso l’esame di fenomeni fonetici e lessicali, Lorenzoni conclude che l’immigrazione dei coloni tedeschi avvenne nella prima metà del XIII secolo, in un periodo precedente al completamento di alcune evoluzioni fonetiche nelle varietà medio-alto tedesche meridionali, tirolesi e carinziane occidentali, come la perdita della e metafonica. Lorenzoni individua inoltre l’area d’origine dei coloni nella valle di Lesach, situata tra Carinzia e Tirolo orientale, ipotesi ulteriormente confermata dal culto comune dei santi patroni condiviso tra queste regioni e Sauris.

Dallo studio emerge che la toponomastica centrale di Sauris è di origine interamente germanica, elemento che testimonia un’occupazione omogenea del territorio e la presenza di un substrato romanzo minimo.

Nella seconda parte dell’opera, Lorenzoni presenta un ampio repertorio di oltre 500 toponimi, corredato da etimologie, localizzazioni geografiche e riferimenti ai soprannomi familiari locali, delineando così una mappa linguistica e antropologica di straordinaria precisione.

Fondato su rigorosi criteri linguistici e su un metodo di analisi comparativa, lo studio di Lorenzoni rappresenta un documento fondamentale per la ricostruzione delle origini e della continuità dell’isola linguistica saurana, offrendo un contributo di grande valore alla conoscenza storica e culturale del Friuli germanofono.

 

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Riferimenti bibliografici

Lorenzoni, G., 1937, La Toponomastica di Sauris - oasi tedesca in Friuli, Ce Fastu? XIII: 95-112, 148-158, 250-252.

Zanello, G., 2016, Lorenzoni Giovanni, in Dizionario biografico dei friulani, Udine, Istituto Pio Paschini.   <https://www.dizionariobiograficodeifriulani.it/lorenzoni-giovanni>